Cosa è il Reiki

Probabilmente avrai sentito parlare del Reiki ma non hai ben compreso di cosa si tratti. Credimi, non sei l’unico! Forse stai pensando di provare a ricevere un trattamento Reiki ma non sei sicuro che vada bene per te. Oppure probabilmente un tuo conoscente te lo ha consigliato come metodo complementare alle cure mediche in corso.

Il Reiki è una disciplina olistica atta a riportare in equilibrio corpo e mente attraverso alcune tecniche energetiche.

Sei curioso di approfondire cosa sia il Reiki, come funzioni e di conoscere i molteplici benefici di questa disciplina? In questo articolo, troverai le risposte a queste domande e tanto altro.

Reiki Metodo Usui

Il significato della parola Reiki deriva dall’unione di due Kanji giapponesi:

Rei – si riferisce all’energia universale e primordiale, detta anche “Energia Divina” e significa “qualcosa di sacro”.

Ki –  è l’energia vitale individuale presente in ogni essere vivente e non vivente e, tradotto dal giapponese, significa “l’energia dell’universo”.

Adesso, cominciamo il viaggio che ci porterà  a conoscere meglio questa meravigliosa disciplina nata in Giappone e diffusasi a macchia d’olio in tutto il mondo. Prima di tutto iniziamo con il conoscere il suo fondatore e successivamente capiremo come si sia diffusa in occidente e come funziona.

Rivolgiamo la nostra gratitudine immensa al Maestro Mikao Usui per aver avuto l’illuminazione di creare questo percorso. Il Reiki ha la finalità di insegnarci l’arte segreta per raggiungere la felicità. So che a questo punto vorresti subito sapere come raggiungerla, ma prima di tutto cerchiamo di mettere le basi per capire quali siano i pilastri del Reiki. Partiamo conoscendo più da vicino il Maestro Usui.

Maestro Mikao Usui

Il Maestro Mikao Usui è il padre fondatore del Reiki. Partiamo con il dire che ci sono varie storie che raccontano la vita del Maestro. Personalmente mi affido alla storia scritta sul memoriale dedicato al Maestro Mikao Usui situato vicino alla sua pietra tombale a Tokyo. Tale memoriale, dedicato al Maestro dai sui allievi, descrive le sue virtù ed è intitolato “Il Memoriale Delle Grandi Virtù del Maestro Usui”.

Riporto di seguito un frammento molto importante scritto sul memoriale:

Colui che impara questa disciplina e lavora con amore su se stesso, impegnandosi a curare il proprio corpo e ad evolvere il proprio spirito per diventare una persona migliore è definito una persona di grande spirito

Il Mestro Usui nacque a Yago nel distretto della prefettura di Gifu il 15 agosto 1865 nell’era Keio. Era un bambino prodigio e trascorse la sua vita dando molta importanza all’apprendimento. Era un uomo con capacità straordinarie e durante la sua vita imparò tante cose. La religione della sua famiglia era il buddhismo Tendai e da bambino studiò in un monastero buddista. All’età di dodici anni si appassionò alle arti marziali e quando iniziò a lavorare fu assunto alle dipendenze di un importante politico chiamato Shinpei Goto. Grazie alla collaborazione con il Sig. Goto, Usui ebbe modo di viaggiare molto in Giappone ed all’estero tra cui la Cina e molti paesi occidentali.

Usui aveva un carattere molto forte che gli permise di non arrendersi mai nella vita e di andare avanti anche nei momenti più difficili. 

Ebbe due figli, uno dei quali diresse la sua l’attività dopo la sua morte contribuendo alla diffusione del Reiki.

Come è nato il Reiki?

Il Reiki nasce da una ricerca spirituale del Maestro Usui. Ad un certo punto del suo percorso di ricerca interiore, Usui si ritirò sul monte Kurama per 21 giorni meditando e digiunando. Il ventunesimo giorno ebbe un’illuminazione. Vide un fascio di luce attraversare la sua testa e percepì l’energia Reiki. Da quel momento cominciò a sperimentare il Reiki su sé stesso e sulla sua famiglia. Quando si rese conto dei benefici di questa disciplina iniziò a praticare Reiki anche su altre persone esterne alla sua famiglia aprendo una clinica. Pian piano si sparse la voce e iniziarono ad arrivare persone che volevano essere curate o che volevano conoscere questa nuova tecnica di guarigione da diverse parti del Giappone.

In cosa consiste e come funziona il Reiki?

Reiki è una tecnica di guarigione energetica in cui un operatore Reiki (che ha ricevuto una formazione formale in quest’arte di guarigione) usa delicati movimenti delle mani con l’intenzione di guidare il flusso di energia (definita “energia della forza vitale”) attraverso il corpo del cliente per ridurre lo stress e promuovere l’autoguarigione.

La terapia Reiki, si basa sul concetto che l’energia vitale fluisca attraverso il corpo dell’operatore che a sua volta lo indirizza verso il ricevente. L’operatore Reiki attraverso un tocco delicato o posizionando le mani poco al di sopra del punto energetico da trattare, trasferisce l’energia universale su questo punto. Molto spesso alcune condizioni fisiche e mentali sono causate da squilibri energetici. In questi casi, grazie al trattamento energetico, il ricevente riuscirà a trarne beneficio in quanto i blocchi energetici, attraverso il trattamento Reiki, verranno dissolti.

Il Reiki è una tecnica energetica riconosciuta come disciplina olistica basata sul fatto che, essendo composti di energia, tramite di esso possiamo migliorare il nostro benessere e guarire da alcune patologie che avessero origine da un disequilibrio energetico.

Non smetteremo mai di ripetere che le discipline olistiche, se pur atte alla guarigione non devono mai sostituirsi alle cure mediche. Il Reiki è un ottimo coadiuvante che va a potenziare i benefici delle cure mediche in corso avendo la funzione di ridurre lo stress e di riequilibrare la mente ed il corpo.

Durante i trattamenti Reiki l’operatore o il Master Reiki è in grado di veicolare l’energia guaritrice, definita anche energia della forza vitale, attraverso il corpo dell’utente. Questa energia è in grado di sbloccare i blocchi energetici che non permettono all’energia vitale di circolare in modo fluido e questo permette di rilasciare le tensioni riducendo lo stress e promuovendo la guarigione o il benessere fisico e mentale.

Reiki ed Energia

Il Reiki, si basa sull’energia universale e sul principio che tutto è energia. Sia le cose animate che inanimate sono composte da energia. Tutta la materia esistente è composta dagli atomi. Gli atomi sono composti da elettroni, protoni e neutroni ossia energia. Nel Reiki parliamo di energia di guarigione percepibile e trasmissibile attraverso l’operatore, veicolata sul ricevente.

Generalmente, una delle cose evidenti che accade è una sensazione di calore sprigionata dalle mani dell’operatore Reiki.

Va considerato che il Reiki è nato da una ricerca spirituale e dalla percezione del Mestro Usui. Quindi, come tutte le discipline olistiche non è stata originata da una ricerca scientifica. Ad ogni modo, la scienza, sempre più si sta interessando a questa disciplina cercando di capire se ci possano essere delle correlazioni scientifiche a conferma della sua efficacia.

Come spesso accade, ci vogliono tanti anni e tante ricerche per confermare alcuni fenomeni che prima di allora apparivano astratti e privi di fondamento. Quando parliamo di olismo dobbiamo fidarci del nostro istinto e delle nostre percezioni. Spiegare l’efficacia dell’energia guaritrice dell’universo non è un compito facile. Sarebbe un po’ come spiegare Dio attraverso le ricerche scientifiche. Sentiamo e beneficiamo dell’esistenza di Dio ma la scienza non può dimostrarne l’esistenza.

Per approfondire l’argomento, ti consiglio di leggere il nostro articolo che parla di Reiki ed Energia.

I cinque principi Reiki

Quando si è in percorso per diventare operatori Reiki frequentando i corsi di formazione, si apprende anche che c’è un aspetto fondamentale alla base del Reiki. La filosofia Reiki si basa anche su 5 precetti che se compresi e messi in pratica nella vita reale, sono la chiave del benessere! Durante i corsi di formazione Reiki viene spiegato nel dettaglio come applicare questi semplici principi nella vita di ogni giorno. Vediamo di cosa si tratta. 

Ecco di seguito i 5 principi Reiki:

  1. Solo per oggi non arrabbiarti;
  2. Solo per oggi non preoccuparti;
  3. Sii grato per tutto ciò che hai;
  4. Lavora onestamente;
  5. Sii gentile.

Mettendo in pratica con costanza e dedizione questi cinque principi, in aggiunta agli auto-trattamenti energetici appresi durante i corsi di formazione o ai trattamenti ricevuti da un operatore, otterrai da subito benefici psico-fisici. Applicare questi cinque principi potrebbe davvero cambiare la tua vita in meglio. Per quanto possano sembrare semplici, riuscire a controllare la nostra mente al fine di poter applicare in tutti i contesti questi principi è abbastanza complesso. Per questo motivo, avere un Maestro Reiki che ti possa guidare o consigliare è davvero importante.

Per essere assimilati e compresi, i cinque principi dovranno essere spiegati in modo approfondito. Andrebbero analizzati conoscendone il significato intrinseco in modo da poterli realmente applicare nella vita reale. Qui spetta al Maestro il compito di spiegarli in modo dettagliato e spetta al praticante metterli in pratica con costanza e dedizione facendo del Reiki uno stile di vita.

Il Maestro apre la porta, ma tu devi entrare da solo. (Proverbio cinese)

Chi può praticare Reiki?

Il Reiki può essere praticato da tutti, senza limiti fisici, di età, di religione, di sesso e di qualsiasi altro tipo. Questa disciplina è un dono per l’umanità e chiunque volesse beneficiarne non dovrà fare altro che affidarsi ad un Master Reiki per apprenderne le tecniche o ad un operatore Reiki per ricevere dei trattamenti energetici. Qualora volessi intraprendere questo percorso come stile di vita, la pratica costante su te stesso è l’unico requisito necessario per poter acquisire le competenze necessarie per poter effettuare Reiki sugli altri. D’altronde questo vale per qualsiasi disciplina o per qualsiasi altro aspetto della vita.

Apprendere il Reiki è un po’ come voler diventare un artista. Se l’artista non si esercitasse ogni giorno facendo della sua arte il suo stile di vita, non potrebbe produrre delle opere d’arte. Ad ogni modo, si potrebbe beneficiare dell’arte altrui tramite l’ascolto o l’osservazione. Allo stesso modo si potrebbe pensare di diventare operatore o Maestro Reiki con la volontà di portare agli altri i benefici della pratica o ricevere i trattamenti Reiki beneficiando di questa pratica attraverso l’operatore.

Come iniziare a praticare Reiki?

Il Reiki è una disciplina che può essere approcciata in tre modi diversi:

  1. Ricevere trattamenti Reiki.
  2. Diventare operatore Reiki.
  3. Diventare Master Reiki.

La prima cosa che suggerisco a chi volesse iniziare a praticare questa disciplina, è di ricevere dei trattamenti Reiki. I trattamenti possono essere effettuati gratuitamente da amici o conoscenti che abbiano ottenuto un certificato di primo livello oppure a pagamento da operatori Reiki che abbiano ottenuto un certificato di secondo, terzo livello o Master.

Rispettando i principi etici del Reiki, solo un operatore con attestato di secondo, di terzo livello e Master, possono percepire un’indennità per la prestazione. Gli operatori di primo livello dovranno offrire il servizio gratuitamente essendo ancora in fase di apprendimento della pratica stessa.

Pertanto, invito a chi volesse iniziare, di rivolgersi a dei centri olistici specializzati o di accertarsi che l’operatore che gli stia proponendo una prestazione a pagamento, sia in possesso dei requisiti necessari.

Fatta esperienza dei trattamenti ricevuti e dopo averne constatato i benefici su te stesso, potresti sentire il desiderio di imparare l’auto-trattamento, così da poter integrare questa disciplina nel tuo quotidiano e diventare un veicolo per portare i benefici di questa disciplina anche sugli altri, frequentando dei corsi di formazione e ricevendo le armonizzazioni da un Master Reiki.

Infine se, notassi che la tua propensione e dedizione alla pratica siano profonde e se volessi formare altri operatori Reiki, potresti anche decidere di fare un ulteriore passo in avanti concludendo il percorso diventando tu stesso un Maestro Reiki.

Cosa sono i trattamenti Reiki?

I trattamenti Reiki, chiamati anche massaggi Reiki sono un momento da dedicare a te stesso. Durante il trattamento Reiki l’operatore canalizza l’energia universale di guarigione attraverso le proprie mani verso il ricevente.

I trattamenti Reiki sono degli ottimi coadiuvanti per eventuali cure mediche in corso e, come già detto più volte, non dovranno mai sostituirsi a queste ultime. Il Reiki, tramite i trattamenti è in grado di potenziare le cure prescritte ed in alcuni casi potrebbe velocizzare i tempi di guarigione.

A seguito dei trattamenti l’energia vitale tornerà a fluire senza blocchi all’interno del corpo e questo migliorerà il nostro stato psicofisico. L’effetto immediatamente percepito è lo stato di benessere e rilassamento generato dal trattamento.

Ricevere i trattamenti Reiki con incontri programmati e ripetuti nel tempo ti aiuterà a dissolvere lo stress e l’ansia con il conseguente miglioramento del tuo stile di vita.

Come funziona una seduta Reiki?

Il trattamento Reiki si svolgerà in una stanza preventivamente allestita in modo tale che l’ambiente possa essere più sereno e silenzioso possibile. Spesso, il trattamento sarà accompagnato da una musica dolce di sottofondo.

Pur non rientrando nella tradizione Reiki spesso vengono usati incensi o fragranze vaporizzate tramite oli essenziali per rendere l’esperienza ancora più immersiva.

Il trattamento verrà svolto su un lettino da massaggio e con il corpo coperto e non ci sarà contatto fisico se non per lievissime pressioni in determinati punti energetici presenti sul corpo.

Se volessi avere maggiori informazioni relative ai trattamenti Reiki tenuti nella nostra sede di Andria nella provincia di Andria-Barletta-Trani, ti consiglio di leggere la pagina dedicata sul nostro sito.

Quante sedute dovrei fare?

Non c’è limite al numero di trattamenti Reiki da ricevere e non ci sono controindicazioni. Ad ogni modo, si ottengono maggiori benefici svolgendo un trattamento al giorno per quattro giorni consecutivi piuttosto che, ad esempio ricevendo un trattamento a settimana per quattro settimane consecutive. Il consiglio è sempre quello di ascoltare il proprio corpo e sentire di cosa ha bisogno.

Quanto dura una seduta Reiki?

Il trattamento completo generalmente dura circa un’ora. In alcuni casi, l’operatore potrebbe decidere di proporre dei trattamenti veloci di circa mezz’ora ad un costo inferiore. Personalmente, ritengo che, seppur un trattamento veloce possa avere dei benefici, sia necessario effettuare sempre il trattamento completo.

Il trattamento veloce potrebbe essere consigliato nel caso in cui l’utente abbia problemi di salute o bisogni particolare che non gli consentano di restare fermo a lungo.

Spesso la richiesta di un trattamento veloce, avviene a discrezione del richiedente in quanto potrebbe avere altre necessità personali che lo inducano a tale scelta. Se questo fosse il tuo caso, ti consiglierei di richiedere il trattamento veloce, piuttosto che non dedicare del tempo a te stesso.

Se volessi avere maggiori informazioni relative ai nostri trattamenti Reiki, ti consiglio di leggere la pagina dedicata sul nostro sito.

Trattamenti a distanza

Già a partire dall’ottenimento del certificato di secondo livello si potrà effettuare il trattamento a distanza.

Questo trattamento Reiki avviene grazie all’acquisizione di simboli atti a veicolare l’energia senza limiti di spazio e di tempo. Questo tipo di trattamento è di grande aiuto in quanto il ricevente potrebbe risiedere in qualsiasi luogo e l’operatore potrebbe tranquillamente effettuare il trattamento a prescindere dalla distanza.

Questo è un aspetto molto importante che contraddistingue il Reiki delle altre discipline olistiche.

Trattamento mentale

Tra i vari tipi di trattamento che si possono effettuare sia di persona che a distanza, abbiamo il trattamento mentale. Questo trattamento non richiede una maggiorazione del costo del trattamento in quanto viene utilizzato dall’operatore nei casi ove necessario, in aggiunta al trattamento standard.

Il trattamento mentale ha vari benefici ed agisce Tra i vari effetti e benefici di questo trattamento abbiamo:

  • Elimina i sentimenti di rabbia repressa.
  • Elimina i blocchi dovuti alle esperienze negative.
  • Riduce gli stati d’ansia e gli attacchi di panico
  • Aiuta a superare i propri blocchi per incentivare l’evoluzione personale.

Questi sono solo alcuni degli utilizzi del trattamento mentale che l’operatore Reiki apprende durante il corso secondo livello Reiki – Okuden.

Quanto costa un trattamento Reiki?

Generalmente, il costo di un trattamento Reiki va dai 30 ai 60 euro. Come per ogni cosa, il costo di un trattamento è deciso a discrezione dell’operatore Reiki e spesso è anche condizionato dal luogo e dalle condizioni in cui esso viene svolto. Come per tutte le cose va considerato che ad esempio, il carovita di una città può condizionarne il prezzo.

Un altro aspetto potrebbe essere la sede in quanto, un operatore che lavora in casa non ha gli stessi costi di gestione dell’attività di un altro che ha un centro olistico. Andrebbe anche considerato che, i costi di gestione di un’associazione culturale in cui si svolgessero dei trattamenti è molto inferiore ad un centro olistico specializzato con partita iva.

In alcuni casi particolari, potrebbe essere necessario dover recarsi presso il domicilio dell’utente per effettuare i trattamenti. Anche in questo caso, andrebbero aggiunti i costi di viaggio ed il tempo in più dedicato per raggiungere il domicilio dell’utente e per tornare presso la propria sede.

Fatte queste considerazioni comprenderai bene che il costo spesso è inferiore o superiore in base a fattori esterni alla pratica fine a se stessa.

Quali sono i benefici del Reiki?

Uno dei benefici più importanti del Reiki è la sua capacità di ridurre il cortisolo definito anche l’ormone dello stress, che è alla base di parecchi disequilibri fisici e mentali. Inoltre, il Reiki permette di aumentare la serotonina definito anche l’ormone della felicità . Di conseguenza, riducendo il cortisolo ed aumentando la serotonina si ottengono un numero notevole di benefici.

Tra i principali benefici, il Reiki:

  • Favorisce il rilassamento.
  • Riduce lo stress.
  • Riduce l’ansia.
  • Riduce la fame nervosa aiutandoti a dimagrire.
  • Riduce i problemi di insonnia aiutandoti a dormire meglio.
  • Ti aiuta a smettere di fumare.
  • Allevia il mal di testa.
  • Velocizza la guarigione fungendo da coadiuvante alle cure mediche in corso.

Questi, sono solo alcuni dei benefici ricevuti dai trattamenti Reiki. Una cosa importante da capire è che il Reiki non cura ma è il tuo organismo a curare sé stesso.

Il Reiki è un elemento chiave per stimolare il tuo organismo ed il tuo sistema immunitario a rimettersi in moto. Per questo motivo, è necessario affiancare ai trattamenti Reiki anche una sana alimentazione, uno stile di vita che vada a limitare le fonti di stress e nei casi che lo necessitano, le cure mediche prescritte. Senza questi elementi, il Reiki da solo potrebbe non bastare in quanto il corpo, pur venendo stimolato all’autoguarigione, non avrebbe a disposizione gli strumenti adatti da utilizzare per curare sé stesso.

Controindicazioni e pericoli del Reiki

Quando circa venti anni fa ho intrapreso il mio percorso nell’olismo ed in particolar modo nel mondo del Reiki l’ho fatto in modo naturale. Ho seguito il mio istinto senza nemmeno immaginare che ci potessero essere dei pericoli o controindicazioni. Infatti, a dire il vero non ho avuto grossi problemi e per me è sempre stato un percorso in salita.

Si, lo ammetto, anche io ho incontrato persone che hanno cercato in molti modi di ostacolare il mio percorso cercando con la manipolazione di farmi credere che non ce l’avrei potuta fare, ma eccomi qua! Insegno queste discipline da più di dieci anni nel momento in cui scrivo e questo non fa altro che testimoniare il fatto che bisogna perseguire il proprio istinto senza ascoltare chi volesse bloccare il tuo percorso e la tua crescita personale.

Allo stesso modo, mi sono confrontata con tanti altri professionisti dell’ambito che credono in quello che fanno e lo fanno con il cuore. Ho imparato cosa non fare dai primi e come lavorare onestamente dai secondi. Il Reiki, oltre che un lavoro è uno stile di vita. Non puoi essere un operatore o un Maestro Reiki se in prima persona non applichi nella tua vita quello che insegni.

Questa premessa serve per capire che gli eventuali pericoli e le controindicazioni di queste discipline non sono causate dalla disciplina stessa ma da chi la esercita. Ci sono Master Reiki ed operatori onesti e ce ne sono, fortunatamente in minoranza, alcuni poco raccomandabili da cui stare lontani.

Se volessi approfondire questo argomento, ti consiglio di leggere il mio articolo sulle controindicazioni del Reiki dove troverai la risposta alle domande maggiormente poste dai praticanti e da chi volesse intraprendere questo percorso. Il Reiki è un percorso meraviglioso e se guidato dalle persone giuste ti aiuterà a tirare fuori il meglio di te. Quindi, il mio consiglio è quello di affidarti totalmente al Maestro restando vigile quando dovessi notare degli atteggiamenti che ti possano far venire dei dubbi sulla sua onestà.

Direi che questo consiglio vale sempre ed in ogni interazione umana ma spesso, quando ci affidiamo ciecamente tendiamo a non riconoscere questi atteggiamenti e rischiamo che alcune persone malintenzionate possano manipolarci ostacolando il nostro percorso anziché aiutarci ad evolverci. Il Master Reiki e l’operatore Reiki hanno il compito di aiutarci nella nostra evoluzione. Quindi, affidati tranquillamente al Master Reiki così come ti affideresti ad un Maestro di scuola e sentiti libero di iniziare questo percorso senza paure.

Corsi di formazione Reiki

A seguito della frequenza dei corsi di formazione Reiki potrai diventare:

  • Operatore Reiki
  • Master Reiki

Il primo obiettivo lo si raggiunge seguendo tre corsi di formazione divisi in tre livelli ossia:

  • Corso Reiki di primo livello o Shoden
  • Corso Reiki di secondo livello o Okuden
  • Corso Reiki di terzo livello o Shinpiden

Durante i vari livelli riceverai le armonizzazioni anche chiamate attivazioni che sono utili per trasmettere queste conoscenze spirituali dal Maestro all’allievo. A fine di ogni corso otterrai un certificato che attesta che tu abbia acquisito le conoscenze tali per poter operare con il Reiki.

  • Il primo livello ti darà la possibilità di praticare Reiki su te stesso e sugli altri.
  • Il secondo livello ti darà la possibilità di praticare Reiki anche a distanza con l’utilizzo dei simboli.
  • Il terzo livello ti porterà a raggiungere il primo traguardo professionale in quanto certifica che tu sei un Operatore Reiki qualificato per svolgere questa professione.

L’ultimo traguardo è quello di diventare Master Reiki ossia Maestro. Mentre con l’ottenimento del certificato di terzo livello potrai lavorare autonomamente o in centri specializzati potendo fare trattamenti sugli altri, il livello Master è destinato a chi avesse la vocazione di trasmettere agli altri questa disciplina. Il Master Reiki potrà sia effettuare trattamenti Reiki che formare i nuovi operatori e Master Reiki guidandoli dal primo all’ultimo livello.

Se volessi saperne di più riguardo i corsi di formazione Reiki certificati ti consiglio di leggere la pagina dedicata nel nostro sito e visitare il calendario dei corsi di formazione Reiki della nostra scuola.

A cosa servono le armonizzazioni o attivazioni?

Durante l’armonizzazione Reiki 1° livello la Master Reiki accompagna l’allievo al risveglio della propria coscienza, un’apertura nello spazio del proprio Sé interiore. Questa capacità, è una capacità interiore già presente in ognuno di noi, ma che abbiamo dimenticato di possedere durante le esperienze di vita e le convinzioni sociali.

Con le armonizzazioni anche chiamate attivazioni, si va a risvegliare questa conoscenza e si riporta alla luce questa consapevolezza. In generale, dopo l’attivazione al 1° Livello Reiki l’utente diventa operatore Reiki e canale di Luce e può praticare Reiki su sé stesso e sugli altri.

Successivamente, dopo aver esperito le tecniche apprese durante il corso e dopo un percorso personale di pratica quotidiana, l’allievo, potrà frequentare il 2° Livello Reiki. Durante questo corso, l’operatore viene armonizzato ai simboli del Reiki ed impara ad effettuare i trattamenti a distanza. Inoltre, impara l’utilizzo dei simboli nella quotidianità lavorando sull’aspetto mentale ed emozionale.

Successivamente, con il 3° Livello impara nuove tecniche di trattamento e viene attivato al simbolo Master.

Infine, durante il livello Master che è un vero è proprio corso di formazione per diventare Maestro Reiki, impara come formare i futuri operatori e Maestri potendo, a seguito dell’ottenimento del certificato Master Reiki, insegnare ai futuri Maestri come poter effettuare a loro volta le armonizzazioni.

Le armonizzazioni sono una componente essenziale ed imprescindibile senza le quali non si potrebbe operare ed utilizzare il Reiki. Quindi a differenza di altre discipline, gli operatori Reiki devono aver necessariamente ricevuto le armonizzazioni nei vari livelli da un Maestro Reiki che segue il lignaggio Usui.

È possibile diventare operatori da autodidatti?

Pur avendo acquisito tutte le informazioni necessarie tramite libri o corsi online in totale autonomia, non è possibile esercitare la professione di operatore o Master Reiki senza aver conseguito i certificati necessari da un Master Reiki qualificato. In particolar modo non è possibile in nessun modo poter fare le attivazioni su sé stessi. Il Maestro, anche tramite le armonizzazioni o attivazioni, oltre che alle giuste informazioni, sarà l’unica guida consentita per ottenere i mezzi necessari per poter esercitare il Reiki su sé stessi e sugli altri. Il Reiki è una disciplina tramandata da Maestro ad allievo e segue un lignaggio ben preciso quindi ti consiglio di affidarti ad un Master Reiki per ottenere i mezzi necessari e le giuste conoscenze.

Una volta ottenuto il certificato di primo livello potrai effettuare gli autotrattamenti su te stesso proseguendo la tua evoluzione in autonomia finché non dovessi decidere di seguire il corso del livello successivo. Ma vediamo cosa sia un autotrattamento.

Autotrattamento

A seguito della frequenza del corso Reiki di primo livello sarai in grado di fare l’autotrattamento ossia il trattamento Reiki su te stesso. Per l’esattezza, questa pratica, insieme ad altre tecniche dovrebbero essere svolte tutti i giorni successivamente all’ottenimento del certificato di primo livello. Prima di poter effettuare il primo trattamento Reiki sugli altri dovrai effettuare l’autotrattamento Reiki per 21 giorni consecutivi.

Tutti gli operatori e Master Reiki, fanno la pratica o perlomeno dovrebbero fare la pratica personale ogni giorno. L’autotrattamento è una delle pratiche che fanno parte della routine di un professionista del settore.

Conclusioni

Il Reiki è una disciplina meravigliosa. Il Reiki è un viaggio che parte dalla parte più remota ed inesplorata di te e ti conduce verso l’universo. L’energia è il mezzo che ti condurrà ovunque tu voglia. Con il Reiki si abbattono le barriere spazio-temporali e tutti i preconcetti scientifici. Il Reiki è parte di te e tu sei parte del tutto. Noi siamo energia condensata così come tutto il resto del mondo.

Albert Einstein sosteneva che la realtà è una semplice illusione, sebbene molto persistente. Questo è alla base del Reiki e della nostra esistenza.

In questo articolo ho cercato di concentrare le principali informazioni utili per far si che anche tu possa avere le informazioni di cui hai bisogno per capire se il Reiki possa entrare a far parte della tua vita.

Teniamoci in Contatto

Se abitassi nei pressi di Andria, saremmo felici se volessi partecipare ai nostri corsi presso la nostra sede di Andria in via Stazio, 125A.

Accedi alla nostra pagina dedicata per conoscere i corsi tenuti nella nostra scuola.

Altrimenti, potresti seguirci su Facebook e Instagram per tenerti aggiornato sulle nostre novità ed interagire direttamente con noi.

Condividi il benessere

Abbiamo dedicato molte ore per creare questo articolo per te. Ti saremmo grati se in cambio volessi condividerlo sui tuoi social in modo tale da dare la possibilità ai tuoi amici di beneficiare delle informazioni in esso contenute diffondendo il benessere!

Buon percorso!

ॐ Shanti ॐ

4 comments on “Cosa è il Reiki

  1. Chiara Giannandrea 29 Gennaio 2023 / Reply

    Grazie Cinzia per quest’articolo sul Reiki, è stato davvero molto interessante ed esaustivo.
    Appena ci sarà possibile io e Giuseppe faremo il corso perché ci attrae molto e siamo certi che potrà fare molto bene a noi stessi e non solo.
    Grazie 🙏

    • Yogandria Academy 29 Gennaio 2023 / Reply

      Grazie a te Chiara per aver dedicato il tuo tempo nel leggere l’articolo. Siamo felici che ti sia piaciuto e che tu e Giuseppe abbiate intenzione di apprendere questa meravigliosa disciplina. A presto. 🙏
      ॐ Shanti ॐ

  2. Sonia Denotti 25 Aprile 2023 / Reply

    Complimenti sono contenta che ci sono articoli di qualità come questo, dettagliato e consistente, perché c’è molta disinformazione in giro sui trattamenti Reiki!

    • Yogandria Academy 26 Aprile 2023 / Reply

      Grazie di cuore Sonia, sono felice che tu abbia dedicato il tuo tempo nel leggere il nostro articolo e che ne abbia apprezzato i contenuti. Ti auguro uno splendido percorso.🙏ॐ Shanti ॐ

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.